La testimonianza di Bargellini (Top Automazioni): «Materie prime introvabili. Abbiamo macchinari che non riusciamo a completare e consegnare»
GIUSEPPE CATAPANO – «Materie prime che non arrivano, prezzi che aumentano da un giorno all’altro, macchinari fermi in deposito che non possono essere consegnati perché non ancora pronti. Fare impresa in questo modo è difficilissimo». Bruno Bargellini è l’amministratore unico di Top Automazioni, azienda riminese attiva nel settore meccanico. Una realtà affermata, con un fatturato tra i 20 e i 30 milioni e con una chiara vocazione internazionale: l’estero vale il 40% del giro d’affari. Anche Top Automazioni, come tutte le imprese manifatturiere, sta facendo i conti con la carenza delle materie prime e il con il rialzo dei prezzi. Uno scenario che porta inevitabilmente a una conseguenza: «La produzione subisce dei rallentamenti. (…)
Articolo tratto dal Resto del Carlino