COMUNICATO STAMPA
AGGREGAZIONE: UN PERCORSO NEL RISPETTO DELLE SINGOLE IDENTITÀ E AUTONOMIE
NOI SAMMARINESI ha dedicato la riunione settimanale dell’organismo direttivo al progetto di aggregazione recentemente presentato all’opinione pubblica assieme a PDCS, NS e AN.
In una fase di frammentazione spinta quale quella che sta caratterizzando la politica sammarinese, guardare oltre, individuando un percorso che attraverso il confronto e il dialogo possa portare alla costituzione di aggregazioni, ci sembra sia una risposta importante alle istanze della collettività riferite a stabilità e governabilità del futuro.
Dalla prossima settimana le forze politiche coinvolte nel progetto cominceranno ad approfondire il confronto per verificare le necessarie convergenze sui contenuti base dei rispettivi programmi. Da parte nostra è evidente che la ricerca di condivisione non potrà prescindere dal riconoscimento di quei principi e quei valori indicati fin dalla nascita di NOI SAMMARINESI nel nostro manifesto costitutivo.
Cautela, rispetto delle singole identità, salvaguardia delle autonomie e libertà di dialogo sono stati i principali argomenti su cui tutti i partecipanti alla riunione sono intervenuti.
Un breve commento è stato rivolto anche a chi sembra abbia un “affetto” particolare per NOI SAMMARINESI, tanto da dedicarci continuamente perle di saggezza da grande ideologo, dispensatore di sentenze e di critiche, abile formulatore non tanto di progetti quanto di slogan qual è.
Purtroppo, chiunque è capace di candidarsi in una lista elettorale per essere eletto contando sulla fiducia di tanti fedeli elettori, così come di catturare il consenso attraverso la gestione del potere.
In pochi, al contrario, riescono a emergere contando solo sulla forza delle idee e sulla propria integrità, così come in pochi rinunciano a priori a voti certi preferendo tradire gli elettori a legislatura avviata.
NOI SAMMARINESI crediamo sia ora che anche personaggi di tale sorta si mostrino per quel che sono e diano dimostrazione del loro valore mettendosi umilmente al servizio del Paese. Solo allora potranno godere di stima e considerazione, non tanto della nostra, certamente poco importante, ma di quella dei cittadini sammarinesi.
San Marino, 7 luglio 2007