ORDINE DEL GIORNO
Premesso che la famiglia, considerata genericamente come entità naturale, ha subito nell’arco della storia innumerevoli mutamenti di ordine culturale e sociale e che, pur con notevoli variazioni essa rimane, a tutte le latitudini e presso tutte le culture, quell’insieme di persone legate da stretti vincoli di sangue o da rapporti di parentela, che costituiscono il nucleo fondamentale su cui si innesta la società e che ovunque evidenzia i quattro rapporti fondamentali che stanno alla base della sua essenza e cioè i rapporti di connubio, discendenza, fratellanza e coresidenza;
considerato che da troppo tempo ormai la famiglia naturale non gode da parte della politica l’attenzione necessaria a far sì che essa abbia il supporto necessario a sostenere l’impatto di modificazioni (economiche, tecnologiche e di servizio, ma anche di ordine sociale, relazionale e antropologico) intervenute con sempre maggiore frequenza negli ultimi decenni;
tenuto presente che anche nello svolgimento delle sue funzioni primarie, come sono la crescita dei figli (vedi la carenza di asili nido, il proliferare di attività extrascolastiche, l’estensione anche oltre il 18esimo anno di età degli studi, le nuove esigenze di arricchire di contenuti il tempo libero, ecc.)e la cura degli anziani, che sempre più spesso si ammalano di solitudine, la famiglia è abbandonata a se stessa;
considerato anche il diffondersi delle cosiddette malattie del benessere (anoressia, bulimia, tossicodipendenze, depressione, alcolismo, ecc.) comporta un aggravio di preoccupazioni, costi e cure che gravano sempre e solo sulla famiglia in quanto finora non state attivate efficaci campagne di formazione e prevenzione, accanto a strutture di servizio opportune;
rilevato che gli strumenti per sostenere le nuove famiglie, quali ad esempio l’edilizia sociale, sono stati pressoché abbandonati;
il Consiglio Grande e Generale, in ottemperanza della Carta dei Diritti del ’74, intende varare un programma di iniziative atte a proteggere, tutelare e valorizzare la famiglia naturale agevolando anche con misure economiche e altre provvidenze la formazione della famiglia e l’adempimento dei compiti relativi, con particolare riguardo alle famiglie numerose, oltre che a proteggere la maternità, l’infanzia e la gioventù, favorendo gli istituti necessari a tale scopo.
San Marino 13 marzo 2007