Oggi ultima riunione del Congresso di Stato della ormai ex maggioranza formata da Partito dei Socialisti e dei Democratici, Alleanza Popolare, Sinistra Unita e Democratici di Centro dopo il ritiro della delegazione di governo da parte di Ap.
Da domani il governo della Repubblica di San Marino rimane in
carica solo per la ordinaria amministrazione.
A quanto scrive La Tribuna Sammarinese nella seduta di oggi ‘non mancheranno reciproci dispetti e ostruzionismo‘
Ad esempio Stefano Macina, Segretario di Stato alle Finanze, vorrebbe che si approvasse
‘San Marino Card’.
Tito Masi, Segretario di Stato all’Industria, vorrebbe che si varasse un provvedimento per
calmierare i prezzi.
Secondo il giornale insomma si prevedono dei no incrociati.