Basta guerra fra Italia e San Marino ‘urla’ l’ing. Paolo Rondelli, presidente degli industriali (Anis) della Repubblica di San Marino in una intervista rilasciata a Il Resto del Carlino.
Si parla in questi mesi della
fuga di tante aziende verso l’Italia. E’ così?
«Viviamo un momento di
transizione. Le aziende consolidate sono in attesa. E’ impossibile che due
stati non dialoghino su una materia così».
La crisi delle banche
sammarinesi si riflette sulla concessione del credito alle imprese?
«Lo scudo fiscale ha drenato qualcosa
come cinque miliardi di euro. E’ ovvio che le banche abbiano meno liquidità e
che questo pesi sulla vita delle aziende sammarinesi».
I fontalieri rischiano?
«Per noi sono una risorsa fondamentale.
E non c’è bisogno di aggiungere altro».