Antonio Fabbri di L’Informazione di San Marino tratta dell’adeguamento a volte pronto a volte meno pronto della Repubblica di San Marino all’accettazione della sua condizione di enclave di un altro Stato, l’Italia.
E paragona quello che avviene nel settore scolastico (la questione della valutazione espressa con giudizi o numeri) a quello che avviene nel settore bancario.
‘Se infatti nella scuola l’adeguamento tocca i cervelli, le modalità educative, più o meno condivise, il mantenimento di voti o giudizi, la conformità dei programmi, nel settore bancario e finanziario ad essere toccate sono le tasche.
Nel caso delle banche la difesa è stata ed è strenua, a volte anche eccessiva, quasi cieca anche
da parte degli stessi operatori più preoccupati di difendere un privilegio
che di proteggere un futuro adeguato‘.