A distanza di un mese dalla emanazione della Circolare Banca d’Italia avente per oggetto i rapporti bancari e finanziari tra Italia e Repubblica di San Marino,
i Dottori ed i Ragionieri Commercialisti sammarinesi
esprimono tutta la loro preoccupazione per difficoltà che potrebbero insorgere, per quanto riguarda la loro professione, anche nell’operatività ordinaria.
‘In questo momento di grande pericolo per l’economia sammarinese, i commercialisti sammarinesi sono concordi con l’ANIS nel fare appello al Governo, alle banche e a tutti gli operatori economici, a restare uniti ed a lavorare insieme a salvaguardia dell’intero sistema economico sammarinese.
I commercialisti sammarinesi non possono però non rimarcare le scelte mancate o sbagliate della politica nell’ultimo decennio, nonché i ritardi nell’adempimento degli impegni sottoscritti a suo tempo da più Governi con le autorità dell’Unione Europea ‘