Scrive Antonella Zaghini su La Voce di Romagna – San Marino: ‘il prossimo 14 settembre gli advisors di Intesa Sanpaolo inizieranno la ‘due diligence’ nei confronti di Delta, la holding bolognese specializzata nel credito al consumo, partecipata dalla Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino.
Con l’espressione inglese si identificano quell’insieme di attività svolte dall’investitore, per analizzare tutte le informazioni relative alla società oggetto dell’acquisizione, che se positive preludono all’acquisto…..
Se l’operazione andrà in porto, alla Cassa rientrerebbero, dal ritiro della linea di credito, 2 miliardi e ottocento milioni di credito. Il prezzo di vendita di Delta, di cui la Cassa ha ottenuto dai soci, Sopaf ed Estuari, il mandato a vendere potrebbe orientarsi fra 150-300milioni. Da considerare che Delta – con un capitale sociale di oltre 400milioni di euro – solo un anno fa valeva sul mercato circa due miliardi di euro‘.
Altri grossi gruppi bancari sono interessati all’acquisizione di Delta, fra cui Barclays e Santander.
- Tribunale di San Marino, Pasini al posto del dimissionario Nicolucci
- Dopo San Marino la Svizzera, Tremonti sui paradisi fiscali