Giornata Mondiale dell’Epatite

Giornata Mondiale dell’Epatite

San Marino 26 luglio 2013/1712 d.F.R.
Comunicato Stampa
Giornata Mondiale dell’Epatite
Il 28 Luglio è stato scelto, dall’Organizzazione Mondiale della Salute, come giornata mondiale dell’epatite accompagnato dallo slogan: “This is hepatitis. Know it. Confront it.” (Questa è l’epatite. Conoscila. Affrontala.).
La vaccinazione è una delle strategie utilizzate per prevenire le infezione da epatite. Esistono vaccini contro l’epatite A e B, un vaccino contro l’epatite B è disponibile dal 1982. Qualche progresso è stato dimostrato nello sviluppo di vaccini contro l’epatite C.
San Marino, da sempre attenta alla salute dei cittadini ed alle indicazioni di salute mondiale, ha aderito alla campagna di prevenzione dell’epatite attuando la vaccinazione contro l’epatite B. Tale vaccinazione viene effettuata da più di vent’anni.
I risultati ottenuti grazie alla prevenzione, con l’utilizzo dei vaccini ed i controlli di cibo e acque, fanno si che San Marino mostri una casistica molto bassa, i dati dimostrano i pochissimi casi riscontrati nel nostro paese negli ultimi 3 anni:
Epatite A 1 con caso nel 2010 e nel 2011, nessuno nel 2012, ed è di questi giorni la notizia dei casi dovuti ai frutti di bosco congelati.
Epatite  B 3 casi nel 2010, ed 1 sia nel 2011 che nel 2012
Epatite  C 3 casi nel 2010, nel 2011 e nel 2012
Tale infezione, a livello globale mostra numeri importanti con costi di spesa sanitaria molto elevati, soprattutto per la cura delle complicanze dovute alle infezioni da epatite.
L’epatite è un’infiammazione del fegato, causata comunemente da una infezione virale. Ci sono cinque principali virus dell’epatite, tipo A, B, C, D ed E.
L’epatite A ed E sono in genere causati da ingestione di cibo o acqua contaminati. L’epatite B, C e D di solito si verificano a seguito di contatto parenterale con fluidi corporei infetti. Modalità comuni di trasmissione di questi virus comprendono il ricevimento di sangue infetto o di emoderivati, procedure mediche invasive con materiali contaminati e per l’epatite B la trasmissione dalla madre al bambino al momento della nascita, da un  membro della famiglia a figlio, e anche per via sessuale.
Il gruppo di virus (epatite A, B, C, D ed E) che causano infezione acuta e / o cronica e infiammazione del fegato, dà luogo ad un problema di salute pubblica globale. I virus dell’epatite B e C sono le principali cause di grave malattia e morte. A livello globale l’epatite acuta B e C, la cirrosi ed il cancro a livello del fegato, causano un elevato numero di morti (circa il 2,7% di tutti i decessi) e si prevede che diventerà la maggiore causa di morte nei prossimi due decenni. Si stima che circa il 57% dei casi di cirrosi epatica e il 78% dei casi di cancro primario del fegato siano conseguenti all’ infezione da epatite B o da virus C.
Si stima che circa due miliardi di persone in tutto il mondo siano stati infettati con il virus dell’epatite B e più di 360 milioni abbiano infezioni croniche del fegato. Circa 620.000 persone muoiono ogni anno a causa di infezioni da virus dell’epatite B.
Circa 150 milioni di persone sono cronicamente infettati con il virus dell’epatite C, e ogni anno più di 350.000 persone sono stimate che moriranno di malattie del fegato correlate all’epatite C.
    Ufficio Stampa
Segreteria di Stato
Sanità e Sicurezza Sociale

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