Organizzata da Zero Project questa Conferenza è ritenuta tra le più importanti a livello mondiale sul Tema della disabilità: oltre cinquecento esperti del settore infatti, tra politici, diplomatici, ricercatori universitari e rappresentanti di organizzazioni non governative provenienti da tutto il mondo, si incontreranno dal 25 al 27 Febbraio a Vienna presso gli Uffici delle Nazioni Unite.
Lo Zero Project ha sedi a Vienna, Ginevra e Bruxelles, ed ha quale obbiettivo principale, come si evince dal nome, quello di realizzare un mondo a “zero barriere”, siano esse architettoniche, percettive o culturali.
La sua attività principale si basa sulla ricerca di esempi di politiche e buone prassi concernenti la disciplina dei diritti umani delle persone con disabilità, che applichino i princìpi enunciati dalla Convenzione ONU e che abbiano prodotto dei risultati identificabili.
Tali esperienze vengono poi diffuse e promosse da Zero Project in modo che i Governi e le amministrazioni di altri Paesi possano prenderle a modello. Zero Project si avvale di una rete internazionale di esperti di politiche sulla disabilità, che è chiamato ad analizzare l’implementazione della Convenzione ONU nei vari Paesi attraverso appositi indicatori e a selezionare le leggi e le prassi ritenute più significative per il miglioramento della condizione di vita delle persone con disabilità.
Ogni anno i risultati della ricerca sono pubblicati in un Rapporto annuale (lo Zero Report) e sul sito www.zeroproject.org.
Quest’anno si affronteranno diversi aspetti, tuttavia il Tema centrale su cui verte la Zero Conference 2015 è “Vita Indipendente” (Art. 19 Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità), un argomento cruciale e ancora troppo poco considerato a San Marino, sul quale abbiamo dedicato, assieme ad altre associazioni, uno specifico Evento in Repubblica lo scorso 3 Dicembre.
Attiva-Mente sarà presente ai lavori con una propria rappresentanza.