«La norma è scritta in modo superficiale e va corretta ascoltando i territori» I balneari manifesteranno a Roma il 10 marzo. Emilia Romagna compatta.
Concessioni balneari: i sindaci della costa ’in soccorso’ dei bagnini. Un assist sul tema più caldo, quello della sparizione, nel testo del governo, del riconoscimento del valore delle imprese e quindi degli indennizzi che i nuovi gestori, dopo aver vinto la gara, dovrebbero riconoscere agli ‘storici’ esercenti degli stabilimenti balneari. «La norma sulle concessioni demaniali legate alle spiagge va corretta ascoltando i territori: siamo vicini ai balneari che manifesteranno a Roma il 10 marzo». Lo affermano i sindaci delle città costiere dell’Emilia Romagna, solidali con le imprese del settore preoccupate dalla riforma disegnata in merito dal governo. A prendere posizione sono undici sindaci, da Comacchio (Pierluigi Negri) a Ravenna (Michele de Pascale) a Misano (Fabrizio Piccioni) passando per Rimini (Jamil Sadegholvaad), Riccione (Renata Tosi) Bellaria (Filippo Giorgetti), Cattolica (Franca Foronchi). Nessuno escluso. Di nessun ’colore’. (…)
Articolo tratto dal Resto del Carlino